Elon Musk ha chiesto il boicottaggio di The View , etichettandolo come “un luogo di incontro per donne ignoranti”. L’intero cast ha risposto subito dopo con violenza.
Elon Musk si è ritrovato ancora una volta al centro della controversia dopo aver chiesto il boicottaggio di The View , un talk show diurno di lunga data noto per le sue discussioni su politica, intrattenimento e questioni sociali. Musk non si è trattenuto nelle sue critiche, arrivando persino a etichettare lo show come “un luogo di incontro per donne ignoranti”. La sua dichiarazione ha immediatamente scatenato una tempesta di fuoco, suscitando forti reazioni sia da parte dei fan che dei critici, con l’intero cast di The View che ha risposto con veemenza alle sue osservazioni.
Il miliardario, noto per le sue opinioni schiette e spesso provocatorie sui social media, si è rivolto a X (ex Twitter) per esprimere il suo disprezzo per lo show. I suoi commenti hanno rapidamente guadagnato popolarità, con alcuni dei suoi sostenitori che erano d’accordo con lui, mentre altri hanno condannato la dichiarazione come inutilmente dura e misogina. Dato l’enorme seguito e l’influenza di Musk, il suo appello al boicottaggio ha aggiunto benzina sul fuoco a un dibattito già acceso sul ruolo di The View nei media e se le sue discussioni rappresentino equamente prospettive diverse.
Le donne di The View , tra cui le conduttrici di lunga data Whoopi Goldberg, Joy Behar e Sunny Hostin, non hanno perso tempo nell’affrontare i commenti di Musk in onda. In una risposta infuocata, il panel ha liquidato le sue osservazioni come infondate e offensive, sostenendo che The View ha fornito una piattaforma per discussioni intelligenti e stimolanti per decenni. Hanno respinto l’idea che fossero “ignoranti”, evidenziando il fatto che lo show presenta regolarmente leader politici, attivisti ed esperti che offrono opinioni diverse e informate.
Whoopi Goldberg, che non si tira mai indietro di fronte al confronto, si è rivolta direttamente a Musk, dicendo che liquidare le donne che hanno opinioni diverse come “ignoranti” è una tattica stanca e superata. Ha sottolineato che The View ha accolto ospiti di tutti gli schieramenti politici, compresi i conservatori, e che la dichiarazione di Musk era un tentativo di mettere a tacere le donne che non hanno paura di sfidare personaggi potenti. Joy Behar, nota per il suo arguto ingegno, ha sarcasticamente suggerito che Musk potrebbe essere arrabbiato perché non è stato invitato a partecipare alla loro discussione, aggiungendo che era il benvenuto a partecipare allo show se avesse avuto qualcosa di intelligente da dire.
Sunny Hostin ha assunto un tono più serio, definendo i commenti di Musk parte di un problema più ampio riguardante il modo in cui le donne nei media vengono spesso liquidate quando esprimono opinioni forti. Ha sostenuto che l’attacco di Musk non riguardava solo The View , ma anche il modo in cui la società spesso tratta le donne schiette, in particolare quelle che osano criticare gli uomini influenti. Ha ricordato agli spettatori che The View ha affrontato alcuni dei problemi sociali e politici più urgenti, offrendo una prospettiva unica che spesso manca in altri programmi di informazione.
Musk, tuttavia, non ha fatto marcia indietro. Al contrario, ha raddoppiato le sue critiche, sostenendo che The View promuove una prospettiva ristretta e parziale, spesso chiudendo i punti di vista opposti. Le sue osservazioni hanno riacceso i dibattiti online, con molti che si sono schierati in quella che è rapidamente diventata una discussione polarizzata. Alcuni utenti hanno difeso Musk, sostenendo che The View spesso pende troppo a sinistra e non fornisce una rappresentazione equilibrata del discorso politico. Altri, tuttavia, hanno sottolineato che Musk stesso ha spesso utilizzato la sua piattaforma per promuovere le proprie opinioni politiche, facendo sembrare ipocrita la sua critica.
La controversia si è presto estesa oltre Musk e The View , con altre figure pubbliche che hanno dato il loro contributo. Alcuni commentatori conservatori hanno riecheggiato il sentimento di Musk, mentre molte celebrità e attivisti si sono schierati a sostegno dei conduttori, difendendo lo show come uno spazio vitale per le voci delle donne nei media. Diverse femministe di spicco hanno condannato il linguaggio di Musk, sostenendo che perpetuava stereotipi dannosi sull’intelligenza delle donne e sul loro ruolo nel discorso pubblico.
Nonostante la reazione negativa, Musk ha continuato a interagire con i suoi follower su X, arrivando persino a scherzare sul fatto che The View avrebbe dovuto rinominarsi “The Misinformation Hour”. I suoi continui attacchi non hanno fatto altro che intensificare la tempesta mediatica, con le agenzie di stampa che hanno ampiamente trattato la faida. Il dibattito ha persino scatenato discussioni sul fatto che i boicottaggi siano uno strumento efficace nel panorama mediatico odierno, poiché molti hanno sottolineato che le controversie spesso aumentano gli ascolti anziché danneggiarli.
Mentre resta da vedere se l’appello di Musk al boicottaggio avrà un impatto reale sugli spettatori dello show, una cosa è chiara: le dichiarazioni del miliardario lo hanno nuovamente messo al centro di una guerra culturale che non mostra segni di rallentamento. I conduttori di The View , da parte loro, hanno chiarito che non saranno messi a tacere da Musk o da chiunque altro. Se questa faida si intensificherà ulteriormente o alla fine svanirà sullo sfondo rimane incerto, ma per ora ha senza dubbio scatenato uno degli scontri più accesi tra celebrità e media nella memoria recente.